“L’acqua del rubinetto è buona e potabile”
È quello che ci è sempre stato detto….
Ma secondo le ultime evidenze scientifiche potrebbe NON essere così.
Numerosi studi americani [1] [2] [3] e anche uno studio italiano [4] hanno dimostrato come l’acqua del rubinetto…
Potrebbe essere contaminata con varie sostanze potenzialmente pericolose per il corpo umano, tra cui:
Come se non bastasse, l’acqua del rubinetto potrebbe presentare anche livelli elevati di “interferenti ormonali”:
Queste sostanze chimiche, contenute nei prodotti di benessere e nei pesticidi, finiscono spesso nell’acqua che beviamo, creando potenziali problemi per l’equilibrio ormonale del nostro corpo.
Queste sostanze possono causare aumento incontrollato di peso, problemi alla tiroide, problemi di fertilità (sia nell’uomo che nella donna).
Nient’affatto:
La plastica, oltre a essere estremamente dannosa per l’ambiente, presenta anch’essa dei rischi non indifferenti per il tuo benessere:
La plastica delle bottiglie potrebbe rilasciare nell’acqua sostanze come gli Ftalati e BPA, che fanno parte degli stessi interferenti ormonali sopra citati.
Bere acqua dalle bottiglie di plastica invece che dal rubinetto equivale a saltare dalla padella alla brace!
Secondo uno studio americano, i depuratori d’acqua domestici a Osmosi inversa sono gli unici ad avere un’efficacia scientificamente provata nel diminuire le sostanze nocive presenti nell’acqua [7].
Utilizza la pressione per spingere l’acqua attraverso una membrana semi-permeabile, lasciando dietro quasi tutte le impurità come metalli pesanti, molecole chimiche dannose e altri sedimenti, fornendoti acqua pulita e piacevole da bere!
1) Migliorata idratazione: L’osmosi inversa può diminuire minerali disciolti e impurità che possono rendere l’acqua dal sapore metallico o amaro. Questo può rendere l’acqua potabile più gradevole e incoraggiarti a bere di più, migliorando la tua idratazione, che ti aiuta a mantenere la pelle giovane, migliorare i livelli di energia e promuovere una digestione sana
2) Può diminuire il rischio di malattie trasmesse dall’acqua: L’osmosi inversa può rimuovere batteri e virus dall’acqua. Riducendo questi agenti contaminanti, l’osmosi inversa può aiutare a ridurre il rischio di malattie come E. coli e la malattia del legionario
3) Ridotto rischio di esposizione a metalli pesanti: L’osmosi inversa può diminuire metalli pesanti come piombo dall’acqua. L’esposizione a lungo termine a livelli elevati di questi metalli può essere dannosa per il corpo umano e può potrebbe causare problemi come danni ai reni e disturbi neurologici
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Autore: Andrea Giulioni
Laureato in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Pisa, appassionato delle nuove frontiere tecnologiche in ambito di ecosostenibilità e transizione green.
Gestisce questo blog per aiutare gli italiani a risparmiare sui propri consumi attraverso suggerimenti, novità tecnologiche e “trucchi” del mestiere.
Referenze:
[1] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2702426/
[2] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32178293/
[3] https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20347536/
[4] https://www.fondazioneamga.org/interferenti-endocrini-nelle-acque-destinate-al-consumo-umano-2/
[5] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7286136/
[7] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5731620/
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